Incontri - Festa Forum delle religioni

Il FORUM delle RELIGIONI
a MILANO
invita
alla Festa per il 2°anniversario


martedì 3 giugno 2008
h 18.00 – 20.00
San Lorenzo Maggiore alle Colonne
C.so di Porta Ticinese 33 – Milano

Il Forum delle Religioni a Milano entra nel suo terzo anno di vita con un momento di celebrazione e di festa. Un modo per confermare il comune impegno di dialogo e di pace.

Martedì 3 giugno, quindi, il Forum a cui aderiscono rappresentanti di ebrei, buddhisti, cristiani, musulmani e induisti, invita tutti a ritrovarsi a San Lorenzo Maggiore alle Colonne per una festa che celebra il secondo anniversario del sodalizio.
Il programma prevede, dopo i saluti d'apertura, l'annuncio della festa "L'albero cresce con nuvo respiro" e la presentazione della autorità. Segue un momento di riflessione, musica, canto, delle cinque aree religiose sul tema della festa.
Saranno distribuiti dei flauti.

Ci sarà anche un'occasione per parlare di un anno di Forum e prima del momento conviviale che chiuderà la festa è previsto il lancio di palloncini.

tel e fax 02.8375476
info@forumreligionimilano.org
Sito

Incontri - Viaggiando in Medio Oriente

L’Associazione Culturale Insieme di Bressana Bottarone organizza

Mercoledì 28 Maggio
Ore 21
Sala Polivalente Comunale
Bressana Bottarone (Piazza G. Marconi)

Viaggiando in Medio Oriente
Quattro chiacchiere non esaustive tra Territori Occupati,
Libano e Israele

Interverranno

Antonio Sacchi Dirigente del settore cultura della Provincia di Pavia e accompagnatore in Israele della delegazione di studenti del concorso “Il tempo della storia”

Mariano Mingarelli Presidente Associazione di Amicizia Italo- Palestinese Onlus di Firenze

Irene Miracca Studentessa di Etno Antropologia a Firenze

Incontri - La Notte del Dialogo Interculturale

Giovedì 22 maggio 2008
dalle ore 21
Piazza del Carmine

avrà luogo l'evento cultural gastronomico
"Notte del Dialogo Interculturale", promosso dalla Fondazione Euromediterranea "Anna Lindth" nell'ambito della campagna "1001 Actions for Dialogue" per l'anno 2008, eletto dall'Unione Europea quale anno europeo del dialogo interculturale.

L'evento avrà luogo contemporaneamente in 37 Paesi dell’area Euromediterranea.

Programma della serata...

ore 21 Stand informativi e promozionali a cura di Associazioni ed Enti che operano sul territorio locale nell’ambito della cooperazione internazionale allo sviluppo, della promozione del dialogo interculturale e della rappresentanza delle comunità immigrate.

ore 22 Spettacolo e concerto di musica etnica e musica d’ambiente con:

“Hado Ima & Watinoma: La parola di Saaga”: 4 musicisti e 2 ballerine provenienti dal Burkina Faso. La Turnée italiana del gruppo serve a finanziare i progetti di cooperazione internazionale a favore della popolazione giovanile del Burkina Faso.

Orchesta Yassir: intrattenimento con musica orientale e musica d’ambiente.

Nel corso della serata verrà offerto il te’ marocchino alla menta

Programma dettagliato

Incontri - L'efficacia della comunicazione interculturale in una società multietnica

Milano, 14 - 15 maggio 2008
ALMED - Università Cattolica del Sacro Cuore, Via S. Agnese 2

Programma dell'evento

All’interno di una società pluralistica e dinamica, le nuove generazioni di immigrati stanno progressivamente acquisendo visibilità e ruoli di leadership - sia nei confronti della società ospitante, sia rispetto alle comunità d’origine - destinati a giocare una funzione decisiva in proporzione alla loro capacità di svolgere un ruolo propositivo ed efficace nel campo della comunicazione.

Soggetti particolarmente impegnati sui temi dell’integrazione e per loro specifica funzione dedicati alla formazione dei giovani, quali l’Almed dell’Università Cattolica di Milano e la Fondazione IsMU, insieme al Consolato degli Stati Uniti di Milano, promuovono un Seminario teoricopratico sulla comunicazione interculturale.

L’iniziativa si colloca nel quadro di una più ampia collaborazione finalizzata alla valorizzazione delle competenze e delle capacità presenti nel tessuto sociale del Nord Italia in grado di favorire processi di scambio intra e intercomunitario, facendo tesoro delle analoghe esperienze già in atto nella società americana.

Programma dell'evento

Le iscrizioni sono già scadute ma la partecipazione all'evento è comunque aperta e gratuita.

Suggestioni Mediorientali - Islam e Italia

8 maggio, ore 18.00

Aula C, Scienze Politiche

Giancarlo Anello (Università di Parma)
Sumaya Al Barq (Giovani Musulmani d’Italia)
Introduce Silvia Illari (Università di Pavia)

Qualche notizia sui relatori...

Giancarlo Anello

Dal 2005 è ricercatore in diritto canonico ed ecclesiastico all’Università di Parma. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo con una tesi in Diritto Ecclesiastico dal titolo: «Religione islamica ed ordinamento italiano. Profili costituzionali e socio-culturali», nel 2003 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Diritto Canonico ed Ecclesiastico presso l'Università degli Studi di Roma “la Sapienza”.

Nel 2007 ha pubblicato la monografia Organizzazione confessionale, culture e Costituzione. Interpretazione dell’art. 8 cpv. Cost. in corso per i tipi di Rubbettino editore.

Sumaya Al Barq

Laureata in Mediazione Linguistica è membro fondatore dell'associazione GMI (Giovani Musulmani d'Italia). Ha collaborato con Università e scuole tenendo corsi, seminari, progetti su tematiche interculturali, su temi legati all'islam e mondo arabo.
Membro del consiglio direttivo di Action Aid, associazione che lotta contro l'esclusione sociale nel mondo. Scrive su Yalla Italia, inserto mensile della rivista Vita no Profit, e su IM, Italia Missionaria.
Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive, trattando temi riguardanti Islam, intercultura, mondo arabo, musulmani europei.

Ha appena terminato di scrivere un libro che uscirà a settembre per Sonzogno, dal titolo ancora da definire ma racconta la storia di una giovane musulmana nata e cresciuta in europa in chiave ironica, a tratti comica e critica della comunità musulmana e della società in generale.

Suggestioni mediorientali - L’altro islam, il sufismo

6 maggio, ore 21.00
Aula del '400, Università di Pavia

Nel IX secolo d.C., tra i circoli sufi di Baghdâd compaiono le prime tracce di un particolare tipo di incontro cerimoniale detto samâ‘, “audizione, ascolto”.

Per i sufi con questo termine si indica tuttora l’ascolto di musica e/o poesia e, insieme, la particolare tradizione di “concerto spirituale”.
In questa accezione il samâ‘ viene inteso come giza-i-rûh, “nutrimento dello spirito”, e costituisce una pratica che può indurre intensi stati di “estasi” (o meglio di “enstasi”) detti dai trattatisti tawajud, wajd, wujud, oppure, più genericamente, hâl (pl. ahwâl).


Per alcune Vie (turuq) sufi il particolare tipo di incontro detto samâ‘ divenne un elemento centrale, fondamentale, nell’itinerario di affinamento interiore dell’uomo. Uno dei casi più celebri è quello della confraternita mevlevîye, sorta sull’esempio del grande poeta di lingua persiana Mevlâna Jalâl-ud-Dîn Rûmî (Balkh, 1207-Konya 1273), da cui prese il nome, più nota in Occidente come confraternita dei “dervisci rotanti”, nome datole per il vorticoso roteare su se stessi dei samâzen durante il caratteristico samâ‘, collettivo e di struttura formale prefissata, nel quale si fondono il canto dei versi di Rûmî, la musica e i movimenti (meta) fisici.

Qualche notizia sui relatori…

Paolo Branca

Laureato in Lingua e Letteratura Araba presso la Facoltà di Lingue Orientali dell'università degli Studi di Venezia - Ca' Foscari nel marzo del 1982.
Diplomato in Lingua Araba presso l'Istituto per il Medio e l'Estremo Oriente (IsMEO) di Milano, tra i suoi interessi annovera, accanto ai temi classici dell'Islamologia, le problematiche del rapporto Islam - mondo moderno, con speciale riferimento ai fenomeni del fondamentalismo e del riformismo musulmani.
Dal 1998 ha l'affidamento di Lingua Araba presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Giovanni De Zorzi

E' allo stesso tempo musicista, etnomusicologo e docente di Etnomusicologia. Dottore di ricerca in “Storia ed Analisi delle Culture Musicali” presso l’Università “La Sapienza” di Roma, da anni si occupa di musica classica (sanat) e sufi di area ottomano-turca, iranica e centroasiatica. Il suo tipo di attività lo porta ad alternare l’attività concertistica (flauto ney della tradizione ottomano turca), la ricerca sul campo, la scrittura, la direzione artistica di diverse rassegne musicali, l’insegnamento del ney.
Dal 2001 al 2007 ha insegnato Etnomusicologia e Antropologia della Musica nell’ambito del corso di sperimentazione -(MIUR), Diploma accademico di I livello- in Etnomusicologia del Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova.
Dal 2008 insegna flauto ney al Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza.