lunedì 26 gennaio 2009

MIGRANTES, Uomini in cammino 29-30-31 Gennaio


"MIGRANTES, UOMINI IN CAMMINO"
29-30-31 gennaio 2009
Aula del '400 Università di Pavia


Eccoci tornati!

Migrantes nasce dall’esigenza di rispondere al bisogno sociale di incontro tra culture diverse che dividono lo stesso territorio. Il migrante porta con sé un patrimonio culturale che rappresenta una fonte di arricchimento per ogni cultura.

"Migrantes, Uomini in cammino" è un evento organizzato da Mediorientarsi, Coop.Soc. Progetto Con Tatto, La Mongolfiera, Watinoma, Hogar Juvenil, Intercultura, Associazione Albanesi in Italia e Inchiostro. Come vedrete, il programma è molto vario e comprende tutta una serie di iniziative che andranno avanti durante il weekend (da giovedì 29 a sabato 31).

Lo scopo della manifestazione è contribuire al finanziamento di due progetti, uno relativo alla costruzione di una scuola in Burkina Faso (progetto scuola Watinoma), l'altro al progetto SOS Mondo, per la realizzazione di uno sportello per i migranti che arrivano a Pavia e provincia.



Giovedì 29


Ore 20.00: Buffet etnico dall'India, Sri Lanka, Camerun e vari assaggi dal mondo (su prenotazione entro mercoledì 28, telefonare al numero 3474606835)

Ore 21.30: Live etnomusic con
Sfom Afrolab da Aosta (musiche dell’Africa Occidentale) e A3 Etnomusic da Bari (folk-pop pugliese)

Buffet + concerto 10 euro . solo concerto 5 euro



Venerdì 30


Ore 21.00: Apertura Mostra fotografica “Migrantes, uomini in cammino” a cura di Roberto La Iacona (Cina) e Felipe Roman (Colombia) e laboratorio interattivo “Migranti nel mondo”: testimonianze di migranti e viaggiatori italiani (Burkina Faso, India, Mozambico, Siria)

Ore 21.30: Conferenza “La filiera migratoria” intervengono: Professor Marco Missaglia (Università di Pavia); Stefano Liberti (Il Manifesto); Vanna Jahier (Responsabile progetto SOS Mondo); Professor Daniele Cologna (sinologo e ricercatore sociale)



Sabato 31


AREA BIMBI

Ore 15.00: Laboratorio di teatro etnico

Ore 16.00: Racconti e danze del mio paese: lo Sri Lanka

Ore 16.30: Tam tam, tamburi e danze dell’Africa Occidentale

Ore 17.00: Ti racconto il mio paese: la Colombia



AREA "ARTI DAL MONDO"

Ore 15.00: Musiche e danze dell’Africa Occidentale

Ore 16.00: Musiche e danze dall’America Latina

Ore 17.00: Danze tradizionali dello Sri Lanka

Ore 17.30: Tai Chi

Ore 18.00: Kung Fu

Ore 18.30: Presentazione delle associazioni promotrici dell’evento e dei progetti che verranno sostenuti con il ricavato dei tre giorni; a seguire estrazione dei premi della "Lotteria Migrantes"

Ore 19.00: Aperitivo (vino offerto dell'azienda "Castello di Stefanago" - Azienda Biologica Vitivinicola Agrituristica)

Ore 21.00: Concerto di musica jazz col gruppo Glodakodalmauna (Pavia)


Info, prenotazioni e biglietti lotteria:
339-7509948 - 347-4606835 - 3470371859
lamongolfiera@progettocontatto.it
http://www.progettocontatto.it/

domenica 16 novembre 2008

..كثيرة هي نشاطات المنظمة ويطول سردها


انضموا الينا لتساهموا معنا في ارساء و تعزيز الحوار بين الغرب و الشرق,و سد الهوات المصطنعة بينهما,فالحوار هو السبيل الافضل للمعرفة,و هو سبيلنا الى تعارف مواطني العالم الواحد

مشاركتكم تعني الكثير,و مساهمتكم في تطوير المنظمة و تقديم
....الافكار لها و النقد البناء لتقويتها,يعنينا


:زوروا موقعنا للاطلاع على جميع الفعاليات

:و لتقديم آرائكم و مقترحاتكم على البريد الالكتروني

mediorientarsi@gmail.com

lunedì 10 novembre 2008

Israele-Palestina: Media e Conflitto

Si è tenuta Mercoledì 29 Ottobre, presso la Sala del Consiglio Provinciale di Milano, la conferenza pubblica conclusiva del progetto triennale “More than Words: Media Coverage of the Israeli-Palestinian Conflict” che ha visto la partecipazione, accanto a Keshev, The Center for the Protection of Democracy in Israele e a Miftah, The Palestinian Iniziative for the Promotion of Global Dialogue and Democracy, del CIPMO, il Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente.

Ne abbiamo parlato qui.


Dalla nostra inviata Silvia Colombo:

L’incontro si è svolto al termine del seminario riservato che ha coinvolto venti giornalisti e operatori media israeliani e palestinesi riunitisi a Milano con l’intento di riflettere sulle modalità attraverso le quali i media possono influenzare l’andamento del conflitto israelo-palestinese. Dalle parole degli organizzatori, il progetto “More than Words” rappresenta uno strumento di diplomazia parallela che può incidere in maniera significativa sulla percezione e sull’atteggiamento reciproci delle parti in causa, disseminando le informazioni in maniera obiettiva e moderata, in grado di mettere in luce l’umanità del “nemico” e traducendone bisogni e aspirazioni.

Con questo scopo, le due ONG svolgono un’azione continua di monitoraggio sul modo in cui il conflitto viene presentato nei rispettivi media palestinesi e israeliani, formano i giornalisti e educano i consumatori di notizie ad un atteggiamento critico nei confronti dei prodotti mediatici. L’approccio congiunto prevede inoltre un continuo scambio di informazioni e un confronto costante riguardo ai metodi impiegati, ai risultati ottenuti e alle aspettative.

Il supporto del CIPMO, ormai da decenni impegnato nella promozione del dialogo e nell’educazione alla pace, si è rivelato fondamentale per fornire un terreno comune e neutrale per la discussione tra le parti, date le difficoltà oggettive e l’atteggiamento di diffidenza reciproca che spesso impediscono l’incontro costruttivo tra le parti. Di grande impatto nella direzione di una maggiore conoscenza e quindi accettazione dell’“altro” sono stati anche i training formativi presso le redazioni di Rai News24 a Roma, de Il Sole 24 Ore a Milano e dell’Osservatorio di Pavia nell’arco del 2007 e 2008. Questi training hanno costituito innanzitutto un’occasione di incontro tra un gruppo di giovani giornalisti palestinesi e la controparte israeliana e, in secondo luogo, uno spazio di confronto con i professionisti italiani sulle tecniche utilizzate per comunicare al pubblico la realtà di un conflitto.

Entrando nel dettaglio della conferenza conclusiva, la testimonianza di relatori quali Danny Rubinstein – ex-corrispondente per il quotidiano israeliano Ha’aretz in Cisgiordania – e il collega palestinese Khalil Shaheen – caporedattore del quotidiano Al-Ayyam – ha fornito molteplici spunti di riflessione sul rapporto tra media e conflitto, in particolare nel caso specifico di quello israelo-palestinese, e sulla possibilità di essere oggettivi e di sfuggire alle logiche di disumanizzazione del “nemico” nella realizzazione di servizi giornalistici sul “campo di battaglia”. Con un tono di lucido pessimismo, Ugo Traballi – inviato ed editorialista de Il Sole 24 Ore e profondo conoscitore della realtà del conflitto israelo-palestinese – ha concluso il dibattito mettendo in dubbio la reale capacità detenuta dai media di influenzare l’andamento del conflitto, a causa della debolezza delle opinioni pubbliche nei due paesi in questione, che egli ha definito come “non pronte per la pace”. Da qui la consapevolezza di agire attraverso altri strumenti, quali quello importantissimo della scuola e dell’educazione, per favorire l’emergere di giovani e di nuove opinioni pubbliche convinte e imbevute dei valori della pace, della convivenza e del rispetto reciproci.

mercoledì 29 ottobre 2008

Incontri - L’interculturalità del martirio nel mondo musulmano


venerdì 7 novembre 2008,
alle ore 17, via Alberto Caroncini 19, Roma
(La sede dell’Istituto si trova sulla diretta prosecuzione della strada del Teatro Parioli)


L’Istituto per l’Oriente C.A. Nallino organizza una conferenza sul tema:

l’interculturalità del martirio nel mondo musulmano:
da Kerbala all'11 settembre


Relatori:

Andrea Duranti, Laureato in Relazioni internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Cagliari con una tesi sul filosofo iraniano Abdolkarim Soroush, Andrea Duranti svolge attività di ricerca presso la medesima Facoltà in qualità di dottorando in Storia, istituzioni e relazioni internazionali dell'Asia e dell'Africa moderna e contemporanea. Ha curato l'edizione italiana di Dinamite dello Spirito. Martirio, Islam e nichilismo di Navid Kermani.

Navid Kermani Giornalista e scrittore, membro dell'Accademia tedesca per la lingua e la poesia e della Conferenza tedesca sull'Islam. Autore del libro "Dinamite dello Spirito. Martirio, Islam e nichilismo".


info: http://www.ipocan.it/
e-mail: ipocan@ipocan.it

martedì 28 ottobre 2008

Incontri - Israele-Palestina Media e Conflitto


All'interno del progetto More than Words: Media Coverage of the Israeli - Palestinian conflict il Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente organizza una conferenza pubblica che si svolgerà

Mercoledì 29 Ottobre, ore 18.30
Sala Consiglio, Palazzo Isimbardi
corso Monforte 35, Milano


Le organizzazioni Keshev (israeliana) e Miftah (palestinese) hanno effettuato il monitoraggio sui rispettivi media, pubblicando periodicamente ricerche e report, consigliando i giornalisti e educando i consumatori a un atteggiamento critico. I due partner si sono confrontati sui risultati ottenuti, impegnandosi a coordinare i loro metodi e le loro aspettative.

A conclusione di questo progetto, 20 giornalisti e operatori media israeliani e palestinesi, si riuniranno a Milano dal 27 al 30 Ottobre per un seminario riservato coordinato dal CIPMO.

Saranno presenti:

Danny Rubinstein, Editorialista di Kalkalist, supplemento economico del quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth e docente all'Università ebraica di Gerusalemme

Khalil Shaheen, Analista politico palestinese e editorialista del quotidiano Al-Ayyam

Ugo Tramballi, Inviato e editorialista de Il Sole 24 Ore

Presiede la conferenza Janiki Cingoli, Direttore del Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente

Saluti Istituzionali:
Irma Dioli, Assessora alla Pace, Partecipazione e Cooperazione Internazionale della Provincia di Milano
Roberto Ronza, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, delegato alle Relazioni Internazionali

sabato 25 ottobre 2008

Glocal Art - Cinque giovani artisti mediorientali si incontrano a Milano











Opere di:
mido rdn - Egitto
Golsa Glochini- Iran
Hila Ram - Israele
Azadeh Safdari - Iran
Iamit Segal - Israele


da giovedì 23 ottobre a domenica 9 novembre 2008
Fabbrica del Vapore
Via Procaccini, 4 – Milano


Curata da Marina Mojana e promossa da Club VITA, il progetto di eventi sociali del Gruppo VITA, che realizza e promuove annualmente un fitto calendario di iniziative stimolanti e diversificate, chiamando la società civile ad interrogarsi sui temi più urgenti del Terzo Settore.

Prendendo spunto dalle indicazioni della Comunità Europea, che ha attribuito al 2008 il titolo di Anno del dialogo interculturale, e in sintonia con l’impegno di VITA Non profit Magazine che ogni mese pubblica un inserto in lingua araba
(Yalla Italia), la mostra Glocal Art è interamente dedicata a giovani artisti provenienti dal medioriente: Egitto, Iran, Israele.

Glocal Art è l’occasione per realizzare un incontro dedicato alle nuove generazioni, chiamate a rispondere con l’arte alla sfida interculturale dei nostri tempi. Attraverso la contaminazione di culture e linguaggi, che sono state al centro dell’indagine di Marina Mojana, l’evento si propone soprattutto come luogo simbolico di mediazione e di confronto costruttivo.

Glocal Art è anche un progetto che vede riconfermato il prezioso sostegno dell'Assessorato al Tempo Libero del Comune di Milano, grazie all'interessamento dell'Assessore Giovanni Terzi, a conferma di una missione condivisa e già consolidata
nel tempo: quella di recepire e fare proprie le istanze dei principali interlocutori impegnati sul territorio a favore dei giovani e della loro formazione.

Fino a domenica 9 novembre 2008
Inaugurazione giovedì 23 ottobre 2008, ore 18
Dal martedì alla domenica: dalle ore 14 alle ore 19
Chiusura lunedì
Ingresso libero


Info: tel. 02 552298.1
e-mail eventi@vitaconsulting.it

venerdì 17 ottobre 2008

Incontri - Concerto Sinfonico

DAMASCO CAPITALE DELLA CULTURA ARABA 2008
Concerto di Musica Sinfonica


Domenica 19 ottobre 2008
ore 21.15
Auditorium del Palacongressi di Rimini
via della Fiera 52

INGRESSO LIBERO



diretto dal Maestro Missak Baghboudarian

Moslem Rahal nai
Feras Charestan qanoun
Mohamad Osman bouzoq


 
In occasione di "Damasco capitale araba della cultura 2008", un concerto che unirà quattordici archi dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Siriana con ventisette elementi italiani dell'Orchestra Bruno Maderna, per formare un'orchestra che suonerà brani di compositori siriani ed italiani.

Un'occasione davvero speciale per ammirare questi musicisti di altissimo livello. Gli amici appassionati di musica non possono perdere questo evento.

Sarà presente ASMA el-ASSAD, First Lady di Siria, che si troverà a Rimini per partecipare, quale ospite d'onore, al convegno "Le ragioni di Penia. La coscienza della prosperità: per una nuova economia morale" organizzato dal Centro Pio Manzù. In occasione della seduta plenaria, il mattino di domenica 19, riceverà una onorificenza attribuitale dal Comitato Scientifico Internazionale del Centro Pio Manzù, per essersi distinta nell'ambito della solidarietà e per il suo contributo al progresso sociale.
La cerimonia verrà trasmessa su Rai Due domenica 19 ottobre, tra le ore 11.30 e le ore 13.

Info: www.piomanzu.com